Presentazione
Il Dipartimento di Studi per l'Economia e l'Impresa (DiSEI) dell’Università del Piemonte Orientale nasce a fine 2011 dalla fusione della Facoltà di Economia con il Dipartimento di "Scienze Economiche e Metodi Quantitativi" (SEMeQ) e il Dipartimento di "Studi per l'Impresa ed il Territorio" (SIT), per applicazione della Riforma Gelmini (L.240/2010).
Il Dipartimento raggruppa professori e ricercatori afferenti a diversi ambiti disciplinari: aziendale, economico, geografico, giuridico, matematico e statistico. All’attività di ricerca partecipano anche assegnisti e dottorandi. La presenza di studiosi che operano con strumenti e conoscenze differenziate consente di perseguire un approccio interdisciplinare alla ricerca, con benefiche ricadute in termini di sinergie e di condivisione di saperi, di interessi e di metodologie
Il Dipartimento svolge attività di ricerca di base e applicata anche in collaborazione con imprese, enti pubblici nazionali e internazionali, Istituzioni Locali, associazioni imprenditoriali e altri importanti operatori economici, sia del settore profit, sia del settore nonprofit.
Il Dipartimento organizza e patrocina convegni, conferenze e seminari sulle tematiche oggetto di studio e ricerca scientifica da parte dei docenti che vi afferiscono. I risultati delle ricerche sono raccolti in una collana di working paper e in monografie.
Il Dipartimento offre un programma di formazione universitaria articolato su più livelli: Laurea Triennale, Master di primo livello, Laurea Magistrale. Per quanto riguarda il terzo ciclo di studi universitari, il Dipartimento aderisce in consorzio esterno a Dottorati di ricerca istituiti presso altri Atenei.
Il Dipartimento offre agli studenti l’opportunità di vivere un’esperienza arricchente da diversi punti di vista: professionale, culturale, sociale e – non ultimo – umano. Il Dipartimento conserva infatti una dimensione “a misura d’uomo”, che contribuisce significativamente alla qualità dell’attività didattica, dei servizi agli studenti e ai laureati e, in definitiva, al clima delle relazioni sociali.
Secondo l’ultimo Rapporto AlmaLaurea gli studenti iscritti presso di noi seguono i corsi con maggiore regolarità, si laureano più in fretta e hanno più esperienze lavorative durante il periodo di studio dei loro colleghi di altri Atenei. In particolare, il 53,9 per cento dei nostri laureati si laurea in corso, contro il 42.5 a livello nazionale, e il 90,8 per cento dei nostri studenti svolge durante gli studi uno stage lavorativo riconosciuto nell’ambito del corso di studi frequentato, contro il 43 per cento a livello nazionale. I nostri laureati inoltre s’impiegano con maggiore facilità già dopo la laurea triennale. La quota di laureati che dichiara di lavorare a un anno dal conseguimento della Laurea Triennale è infatti pari al 45.5 per cento contro una media nazionale dei laureati in discipline economiche del 37.6 per cento.