Tu sei qui: Home Didattica Corsi presso la sede di Novara Programmi degli insegnamenti 2012-2013 Strategia e gestione delle imprese familiari

Strategia e gestione delle imprese familiari

STRATEGIA E GESTIONE DELLE IMPRESE FAMILIARI

I Modulo – Lucrezia Songini Professore Associato
II Modulo – Francesco Bavagnoli Ricercatore e Professore Aggregato



Codice Insegnamento: EC0011
SSD Insegnamento: SECS P/07
6 CFU – 48 ore
Sede: Novara


Obiettivi formativi


Il corso si propone di presentare le caratteristiche peculiari delle imprese familiari, con l’obiettivo di sviluppare nello studente la capacità di individuarne e analizzarne i punti di forza, ma anche i punti di debolezza, di identificarne i fabbisogni gestionali tipici e di proporre modalità di risposta adeguate alle specificità di tali imprese. Il corso si focalizza sulla strategia delle aziende familiari, sulle loro modalità organizzative, in termini di struttura, processi, ruoli e responsabilità, sui meccanismi operativi e gli organi di governance, pianificazione e controllo, sulle problematiche di tipo civilistico e fiscale e di valutazione del valore dell’azienda familiare. Data la rilevanza di tali aspetti ai fini dello sviluppo  e del successo delle imprese familiari, particolare attenzione sarà dedicata ai processi di ricambio generazionale e di crescita dell’impresa.


Contenuto del corso


Si tratta di un corso integrato di durata semestrale suddiviso in due moduli. I contenuti trattati nei due moduli sono, tuttavia, strettamente collegati, tanto che le modalità didattiche, l’organizzazione del corso e le modalità d’esame sono le medesime per i due moduli.

Gli argomenti trattati, nel complesso dei due moduli, sono i seguenti:

1.    Aziende familiari e non familiari: quali specificità, punti di forza e debolezza
    Ruolo e rilevanza delle aziende familiari: alcuni dati a livello internazionale e nazionale
    Visione, missione e obiettivi della famiglia e dell’azienda
    La varietà delle aziende familiari
    Le relazioni famiglia - impresa: la sovrapposizione di ruoli
    Gli stakeholder rilevanti: azienda familiare, territorio e orientamento verso la responsabilità sociale

2.    Assetti societari e organi di governance
    Organi dell’azienda e organi della famiglia
    Il coinvolgimento di membri esterni negli organi di governance
    Il ruolo del Consiglio di amministrazione nelle aziende familiari

3.    Il trade-off tra imprenditorialità e managerializzazione
    La managerializzazione delle imprese familiari: aspetti chiave e determinanti
    Pro e contro la managerializzazione
    Managerializzazione e performance aziendali: alcuni dati
    Il ruolo dei meccanismi di pianificazione e controllo
    I manager esterni: quando e come introdurli in azienda?
    Come gestire le relazioni tra manager esterni e membri della famiglia
    Sviluppi professionali e carriere nelle aziende familiari
    Il ruolo del CEO e del CFO

4.    La continuità e lo sviluppo dell’azienda familiare
    L’orientamento al lungo termine della visione familiare
    L’apertura della compagine azionaria a terzi
    La quotazione dell’azienda familiare
    Il ricambio generazionale


5.    La gestione dei processi di successione familiare
    La successione familiare: criticità
    Come preparare il processo di successione: le fasi del ricambio generazionale
    Come scegliere il successore
    Alcune situazioni particolari: assenza di eredi, presenza di molti eredi, quando il successore è donna

6.    Aspetti fiscali e legali
    I patti di famiglia
    Il trust

7.    Il valore dell’azienda familiare
    Gli intangibili dell’azienda familiare
    Le esigenze di valutazione del valore: cessione dell’azienda, apertura della compagine azionaria a terzi, successione e valutazione delle quote ereditarie
    Peculiarità della valutazione delle aziende familiari


Prerequisiti


Nessuno


Materiale didattico

Sia per studenti frequentanti, che non frequentanti, il materiale didattico sarà costituito in gran parte da dispense, casi e letture messi a disposizione dei docenti.

Tale materiale didattico sarà disponibile sulla pagina del corso su D.I.R. all’indirizzo:
https://eco.dir.unipmn.it/

I docenti si riservano di adottare uno o più libri di testo, tra quelli consigliati, che saranno comunicati a lezione e sulla pagina del corso su D.I.R.


Testi consigliati


Miller D., Le Breton-Miller I., Mantenere il successo. Lezioni di vantaggio competitivo dalle grandi imprese familiari, Etas, 2005 (ed. or. "Managing for the Lon Run. Lessons in Competitive Advantage from Great Family Businesses", Harvard Business School Press, 2005). Il testo è reperibile in biblioteca
Poutziouris P. Z., Smyrnios K. X., Klein S. B, Handbook of Research on Family Business, Edward Elgar Publishing Limited, 2006. Il testo è reperibile in biblioteca
Gnan L., Montemerlo D., Le PMI familiari in Italia tra tradizione e novità. I risultati di una ricerca, EGEA, Milano, 2008. Il testo è reperibile in biblioteca
Montemerlo D., Continuità generazionale e accordi familiari. Principi e regole per l'impresa, la proprietà e la famiglia, EGEA, 2009. Il testo è reperibile in biblioteca
Corbetta G., Le aziende familiari. Strategie per il lungo periodo,  EGEA, Milano, 2010. Il testo è reperibile in biblioteca
Corbetta G., Salvato C., Strategies for Longevity in Family Firms. A European Perspective, Palgrave Macmillan, 2012. Il testo è reperibile in biblioteca


Organizzazione della didattica


Il corso in oggetto si svolge con strumenti didattici distinti:
a) Le lezioni tradizionali, nelle quali vengono presentati agli studenti le problematiche, le soluzioni e gli strumenti manageriali peculiari delle aziende familiari;
b) I casi,  tramite i quali le problematiche ed i temi oggetto dei contenuti teorici delle lezioni sono presentati contestualizzandoli in situazioni reali d’azienda;
c) Le testimonianze aziendali di imprenditori e manager di imprese familiari.

Il corso è altamente interattivo e prevede lo svolgimento di simulazioni, testimonianze di protagonisti di imprese familiari, discussioni di casi reali, lavori di gruppo.
Modalità di frequenza

La frequenza al corso è vivamente consigliata ma non obbligatoria.


Metodi di valutazione

Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, l’esame consiste in una prova scritta.