Tu sei qui: Home Didattica Corsi presso la sede di Novara Programmi degli insegnamenti 2011-2012 Bilancio consolidato

Bilancio consolidato

Bilancio consolidato

Gaudenzio Albertinazzi, professore associato

-Novara -

Codice insegnamento: EA033

SSD insegnamento SECS-P/07

6 CFU – 48 ORE

Obiettivi formativi

Il corso di propone di sviluppare:

1)   la conoscenza dei gruppi di imprese, loro definizione e classificazione nonché dei processi e delle cause di formazione;

2)   la conoscenza dei principali metodi di consolidamento in relazione alle diverse teorie di gruppo;

3)   la conoscenza della disciplina positiva del bilancio consolidato di cui al D.Lgs 127/91 ed al Documento OIC n. 17, nonché della disciplina prevista dai principi contabili internazionali adottati dall’Unione Europea con Regolamento 1725/2003;

4)   la capacità di redazione pratica di bilanci consolidati, mediante lo svolgimento di esercizi di consolidamento.

Contenuto del corso

Il programma del corso prevede, per ogni sessione di due ore, la trattazione dei seguenti argomenti:

1)   Diverse definizioni di bilancio consolidato in relazione alle diverse concezioni di gruppo;

2)   I gruppi di aziende: definizione, classificazione, processi e cause di formazione. La leva azionaria nei gruppi;

3)   Il sistema dei valori di gruppo: bilancio di gruppo, bilancio aggregato e bilancio consolidato. I soggetti destinatari dell’informazione nel bilancio consolidato ed i fabbisogni informativi da soddisfare;

4)   La tecnica di costruzione del bilancio consolidato: il foglio di lavoro ed il giornale di consolidamento. Le tecniche di consolidamento analitico e sintetico, globale e proporzionale. Il calcolo e l’indicazione dei diritti delle minoranze;

5)   La teoria dell’entità, della proprietà e della casa madre. Principali effetti sui bilanci consolidati e sulle tecniche di consolidamento;

6)   Segue: esercitazione di consolidamento secondo le diverse teorie

7)   La definizione dell’area di consolidamento. Imprese obbligate alla redazione del bilancio consolidato. Casi di esonero: Il bilancio consolidato di sottogruppo. Il piccolo gruppo.

8)   Segue: La definizione dell’area di consolidamento. Casi di esclusione obbligatoria e facoltativa.

9)   La determinazione delle condizioni di omogeneità. Uniformità della data di chiusura degli esercizi. Uniformità dei criteri di rappresentazione e di valutazione. Esemplificazioni con riferimento al leasing finanziario ed all’interferenza fiscale.

10)   Segue: La determinazione delle condizioni di omogeneità. Uniformità della moneta di conto. La traduzione dei bilanci espressi in moneta diversa dalla moneta di consolidamento. Il bilanci redatti in contesti di iperinflazione. Effetti dell’entrata in vigore dell’Euro.

11)   Segue: esercitazioni nella traduzione di bilanci in moneta diversa dalla moneta di consolidamento.

12)   L’assestamento delle partecipazioni. Le differenze di consolidamento: natura e trattamento nella teoria e nella prassi. Effetti fiscali dei plusvalori latenti.

13)   Effetti della teoria dell’entità, della teoria della casa madre e teoria della casa madre modificata sul calcolo del valore dei diritti delle minoranze in relazione alle differenze di consolidamento.

14)   Segue: esercitazioni sull’assestamento delle partecipazioni.

15)   La data di riferimento per il calcolo delle differenze di consolidamento. Entrata o uscita di nuove controllate dall’area di consolidamento. L’acquisto di quote di partecipazione in tempi diversi. Il trattamento delle partecipazioni reciproche.

16)   L’eliminazione dei valori derivanti da operazioni infragruppo. L’eliminazione degli utili interni non realizzati.

17)   Il trattamento dei dividendi infragruppo. Gli effetti fiscali delle rettifiche di consolidamento.

18)   Segue: esercitazioni sull’eliminazione degli utili interni con riferimento alla vendita di merci e di immobilizzazioni.

19)   La lettura del bilancio consolidato. Considerazioni sul confronto tra il bilancio consolidato ed il bilancio della capogruppo. Il prospetto di raccordo tra utile e del patrimonio consolidato e utile e patrimonio della capogruppo.

20)   La nota integrativa e la relazione sulla gestione di gruppo. Cenni alla revisione del bilancio consolidato. Il procedimento di formazione e pubblicazione del bilancio consolidato civilistico.

21)   Svolgimento di esercitazioni

22)   Svolgimento di esercitazioni.

23)   Svolgimento di esercitazioni

24)   Svolgimento di esercitazioni

Prerequisiti

Superamento esame di Economia Aziendale e di Ragioneria Generale ed Applicata.

Materiale didattico

1) A, Principe e P. Tettamanzi, Bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali, Egea, 2009. Il testo è reperibile in biblioteca

2) Documento OIC n. 17 - Giuffré 2006 – Scaricabile su http://moodle.eco.unipmn.it/

3) Dispensa di esercizi svolti a cura del docente http://moodle.eco.unipmn.it/

4) Principi contabili internazionali IAS 21 27 28 31 IFRS 3 IFRS 10 http://moodle.eco.unipmn.it/

Modalità didattiche

Il corso si compone di 48 ore di lezione nell’ambito delle quali è prevista la discussione di casi e lo svolgimento di esercitazioni.

Modalità d’esame

L’esame è orale. Per gli studenti che frequenteranno le lezioni è prevista una prova scritta al termine delle lezioni.