Teoria dell'informazione
TEORIA DELL’INFORMAZIONE
Dott.ssa Daniela Sonedda
Codice Insegnamento: E0277
SSD Insegnamento: SECS-P/01
6 CFU – 48 ore
Sede: Novara
Obiettivi formativi
Il modulo di Teoria dell’Informazione si propone di descrivere la scelta razionale degli agenti economici in presenza di asimmetrie informative. A questo scopo vengono illustrati gli strumenti principali che consentono di rappresentare tale scelta. Infine si analizzeranno alcune modelli economici rilevanti in tema di asimmetrie informative e teoria dei contratti.
Il corso di Congiuntura Italiana e Internazionale si propone di esaminare la situazione macroeconomica italiana e internazionale, in particolare alla luce della recente crisi finanziaria e reale, e di fornire gli strumenti per un’interpretazione degli eventi macroeconomici congiunturali.
Contenuto del corso
Teoria dell’Informazione (Dott.ssa Daniela Sonedda) - 6 CFU
1. I principi di base dell'economia dell’informazione
2. Economia del rischio e asimmetrie informative: Cap. 13 (LC)
3. Il modello Diamond 1984: Cap 7 Par 7.2 (B)
4. Il modello Diamond and Dybvig: Cap 7 Par 7.3 (B)
5. L’azzardo morale e il contratto principale-agente: Cap. 2 (NS)
6. L'evidenza empirica sui contratti: Cap. 2 (NS)
7. I limiti del modello di agenzia: Cap. 2 (NS)
8. La selezione avversa, i meccanismi di segnalazione, il modello di Spence: Cap. 5 (NS)
9. La dipendenza della qualità dal prezzo: Cap 5 Par. 5.2.2 (NS)
10. Il razionamento del credito: Cap 5 Par 5.3.2 (NS) e Cap 7 (B)
11. I contratti incentivanti con più agenti: Cap 3. (NS)
12. I problemi di misurazione della performance e le distorsioni contrattuali: Cap 3. (NS)
Materiale didattico
Diamond (1984) “Financial Intermediation and Delegated Monitoring” Review of Economic Studies, 51, pp.393-414
Diamond and Dybvig (1983), “Bank runs, deposit insurance and liquidity” Journal of Political Economy, 91, pp. 401-419.
Diamond (2007) “Banks and Liquidity Creation: A Simple Exposition of the Diamond-Dybvig Model”, Federal Reserve Bank of Richmond Economic Quarterly, 93, pp. 189–200
Diamond (1996), “Financial Intermediation as Delegated Monitoring: A Simple Example”, Federal Reserve Bank of Richmond Economic Quarterly, 82, pp 51-66.
Testi adottati e/o consigliati:
A. Nicita e V. Scoppa (NS), Economia dei Contratti, Carocci, 2005
A. Baglioni (B), “Informazione e incertezza nella teoria finanziaria”, Hoepli
R. G. Lipsey e K. A. Chrystal (LC), Economia, seconda edizione, Zanichelli, 2006: CAPITOLO 13
Per ulteriori informazioni, si prega di consultare la pagina del corso di Teoria dell’Informazione su D.I.R. all’indirizzo: https://eco.dir.unipmn.it/
Metodi di valutazione
L’esame è scritto e consiste in due domande aperte sul programma presentato sopra.